E'arrivata l'Estate e con essa, per molti di noi, le agognate ferie.
Come proprietari amorevoli del nostro cane, ci si organizza per averlo con noi anche in questo periodo dell'anno.
Se ciò non è possibile, si cerca in qualche modo di dare una vacanza anche a lui, scegliendo il posto migliore dove lasciarlo. Personalmente a parte pochi amici fidati, in caso di emergenza mi rivolgerei ad una pensione accreditata.
Premessa: la pensione casalinga non esiste tra le tipologie di strutture regolamentate a tenere cani, questo fondamentalmente per questioni igienico-sanitarie oltre che di sicurezza.
Ci impressiona pensare al nostro cane in un box, è vero ed è umano, ma le considerazioni su questo devono rimanere obiettive.
Le strutture a box possono essere disinfettate a fondo tra un ospite e l'altro, per evitare contaminazioni di ogni genere.
Lo so, lo so, ognuno di voi sta pensando "il mio cane sta bene, lo tratto bene IO". Nessuno mette in dubbio questo, ma certi parassiti intestinali ad esempio non sono così immediati da individuare e mentre nel terreno restano in attesa del prossimo ospite, la sanificazione di una struttura in cemento con prodotti specifici riduce al massimo possibile il rischio di infestazioni.
Le A.S.L. stesse richiedono delle specifiche ben precise per essere in regola, e mantenere questi standard ha un costo non indifferente.
Misure dei box, recinzioni antifuga, assenza di punti taglienti, lavaggio per ogni box, acqua a disposizione continua, aree sgambamento per uscite quotidiane, coibentazione, bagno per gli ospiti ecc... (consultate il sito della vostra Regione per le specifiche)
Senza contare che nella nostra Regione Friuli-Venezia-Giulia è richiesto un attestato di competenze specifiche per chi la gestisce.
Insomma nonostante l'impatto visivo non sempre vicino alla nostra visione di benessere, la realtà deve porre il benessere del cane al di sopra di ogni valutazione personale.
Certo, tutto il discorso può crollare se il gestore non è amante degli animali, per questo nello scegliere una pensione è importante valutare delle cose fondamentali:
- se non vi lasciano entrare a vedere il posto andatevene
- se non hanno un veterinario addetto alla struttura andatevene
- se non vi fanno il terzo grado su abitudini, problematiche e vita quotidiana del cane andatevene
- se non vi chiedono di lasciare i documenti del cane andatevene
- se non vi propongono un inserimento graduale per cani senza esperienza di pensione andatevene
Insomma andatevene se non vi stressano per salvaguardare al meglio il vostro cane.
Quando tornate dalla vacanza l'importante è ritrovare il vostro cane in salute e contento.
A leggere in giro c'è stato chi l'ha ritrovato cadavere troppo spesso
Attenti agli improvvisati
Come proprietari amorevoli del nostro cane, ci si organizza per averlo con noi anche in questo periodo dell'anno.
Se ciò non è possibile, si cerca in qualche modo di dare una vacanza anche a lui, scegliendo il posto migliore dove lasciarlo. Personalmente a parte pochi amici fidati, in caso di emergenza mi rivolgerei ad una pensione accreditata.
Premessa: la pensione casalinga non esiste tra le tipologie di strutture regolamentate a tenere cani, questo fondamentalmente per questioni igienico-sanitarie oltre che di sicurezza.
Ci impressiona pensare al nostro cane in un box, è vero ed è umano, ma le considerazioni su questo devono rimanere obiettive.
Le strutture a box possono essere disinfettate a fondo tra un ospite e l'altro, per evitare contaminazioni di ogni genere.
Lo so, lo so, ognuno di voi sta pensando "il mio cane sta bene, lo tratto bene IO". Nessuno mette in dubbio questo, ma certi parassiti intestinali ad esempio non sono così immediati da individuare e mentre nel terreno restano in attesa del prossimo ospite, la sanificazione di una struttura in cemento con prodotti specifici riduce al massimo possibile il rischio di infestazioni.
Le A.S.L. stesse richiedono delle specifiche ben precise per essere in regola, e mantenere questi standard ha un costo non indifferente.
Misure dei box, recinzioni antifuga, assenza di punti taglienti, lavaggio per ogni box, acqua a disposizione continua, aree sgambamento per uscite quotidiane, coibentazione, bagno per gli ospiti ecc... (consultate il sito della vostra Regione per le specifiche)
Senza contare che nella nostra Regione Friuli-Venezia-Giulia è richiesto un attestato di competenze specifiche per chi la gestisce.
Insomma nonostante l'impatto visivo non sempre vicino alla nostra visione di benessere, la realtà deve porre il benessere del cane al di sopra di ogni valutazione personale.
Certo, tutto il discorso può crollare se il gestore non è amante degli animali, per questo nello scegliere una pensione è importante valutare delle cose fondamentali:
- se non vi lasciano entrare a vedere il posto andatevene
- se non hanno un veterinario addetto alla struttura andatevene
- se non vi fanno il terzo grado su abitudini, problematiche e vita quotidiana del cane andatevene
- se non vi chiedono di lasciare i documenti del cane andatevene
- se non vi propongono un inserimento graduale per cani senza esperienza di pensione andatevene
Insomma andatevene se non vi stressano per salvaguardare al meglio il vostro cane.
Quando tornate dalla vacanza l'importante è ritrovare il vostro cane in salute e contento.
A leggere in giro c'è stato chi l'ha ritrovato cadavere troppo spesso
Attenti agli improvvisati
Zampa ed Hitch al Gil.Ros di Opicina (TS). |
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